Noleggio di capi di alta qualità: la moda cambia linguaggio

La moda ai tempi dei social network è diventata una questione molto complessa e degna di rilievo. La rete impone  nuove tendenze e metamorfosi, l’incalzante moda in affitto ne è l’esempio emblematico. 

La società è in continua evoluzione, i nostri desideri e le esigenze mutano e la moda cerca  un nuovo linguaggio di espressione perché quello che indossiamo rivela evidentemente  ciò che siamo. 

Nell’era della “gara di like”, la foto scattata deve essere assolutamente instagrammabile.

É importante non solo per l’istante immortalato ma soprattutto perchè diventa l’ennesimo tassello del puzzle che ci rappresenta sui social, vetrina manifesta delle esperienze che viviamo, i luoghi memorabili che  frequentiamo e gli abbinamenti alla moda che ogni giorno creiamo. 

Il noleggio di capi di qualità, sempre molto attuali e ad un costo mensile evidentemente accessibile, diventa un nuovo concetto di fruire la moda basato sull’esperienza di aprire un infinito armadio virtuale con tutte le collezioni pret a porter che desideriamo. Il vantaggio è quello di scegliere la formula di tempo che più fa comodo ad un costo che diventa possibile per tutti con la possibilità di riscattarlo alla fine solo con una piccola addizione di costo. Non solo, l’operazione del noleggio può essere ripetuta ad infinitum avendo come risultato un armadio sempre fresco, con abiti nuovi di tendenza, e un portafogli ancora ricco di risorse.

La moda etica e sostenibile

Un altro importante risvolto della nuova fashion vision è che salvaguarda anche l’ambiente frenando la fast fashion che definisce vecchio un abito messo al massimo tre volte e genera un  volume di rifiuti tessili molto dannoso per il nostro pianeta. 

Si stima infatti che, tra le maggiori cause di inquinamento globale, l’industria della moda risulti tra i primi posti della classifica. Incredibile ma vero.

La proposta firmata Rent don’t buy 

La moda in affitto​ di Rent Don’t buy segue questo file rouge e crea una nuova tendenza basata su un concetto di ​guardaroba illimitato​ al quale attingere non solo per le ricorrenze particolari “one shot” ma anche per la quotidianità.
Ogni giorno può essere speciale e come tale deve essere valorizzato da un capo differente. La formula innovativa di Rent Don’t buy vince proprio per la sua proposta senza precedenti nel suo genere: noleggiare capi mai utilizzati prima.

Tra le numerose attività che si dedicano al noleggio, RDB è l’unica che offre capi assolutamente nuovi. Come lo fa? Una volta reso, se il capo è usurato viene riciclato grazie ad un sistema di ultima generazione che rinnova il tessuto e crea nuovi prodotti, se invece il capo è ancora in buono stato viene ricondizionato e portato sul mercato del second hand.

In questo modo il progetto sfrutta un sistema circolare virtuoso che rispetta l’ambiente, preserva la piccola economia e permette di essere sempre alla moda indossando tessuti pregiati.

Ora non ci resta che scegliere il capo che più ci piace e indossarlo per quanto tempo vogliamo ad un terzo del prezzo di cartellino, smart e green, no?