Maglioni invernali: come scegliere il tessuto ideale

La stagione più fredda dell’anno è ormai alle porte e tutti noi ci stiamo preparando ad affrontarla nel migliore dei modi: facciamo la revisione alla caldaia, ci approvvigioniamo di legna da ardere per il camino di casa, mettiamo le gomme termiche all’auto, acquistiamo creme e cosmetici per la cura della pelle screpolata, copriamo le piante in giardino o in terrazzo per preservarle dagli agenti atmosferici.
Ma, più di ogni altra cosa, pensiamo a caldi maglioni da indossare per proteggerci dalle basse temperature dell’inverno e con cui rinnovare il nostro guardaroba. Noi di Rent Don’t Buy promuoviamo sempre acquisti consapevoli, per cui, prima di dedicarci allo shopping sfrenato, è bene che ognuno di noi abbia le idee ben chiare sui principali tessuti che compongono i pullover in commercio e sulle rispettive proprietà. Andiamo a conoscerli, dividendoli per categorie.

I tessuti dei maglioni invernali

• Fibre Naturali di origine animale: lana (Cashmere, Merinos, Mohair, Angora, Alpaca, Vigogna, Cammello, Agnello), cotone, seta, lino, canapa.
  
  
• Fibre Artificiali, ottenute utilizzando materiali naturali (come cellulosa, acqua, petrolio o azoto) ma attraverso processi chimici: viscosa, acetato, modal, cupro.
  
  
• Fibre Sintetiche, ottenute da processi di sintesi complessi, in genere sono derivati del petrolio: nylon, poliestere, acrilico, elasten, alcantara.
  
  

Quali sono le due principali differenze tra le composizioni naturali e quelle sintetiche?

1. 1. Sicuramente la traspirazione. A differenza dei tessuti naturali, quelli sintetici trattengono l’umidità e di conseguenza provocano un’eccessiva sudorazione.
2. 2. La durevolezza. Mentre maglioni con tessuti naturali restano inalterati per diversi anni, quelli sintetici si rovinano e si deformano molto più velocemente.
   
   

Noi crediamo che non ci sia molto altro da aggiungere e che quanto appena scritto sia sufficiente per indirizzarci al giusto acquisto: a volte pochi euro in più possono portare diversi vantaggi in termini di sostenibilità, convenienza (se il capo dura nel tempo eviterete ulteriori acquisti) e di “presentabilità”. D’ora in poi, allora, quando stiamo per comprare un maglione, guardiamo attentamente l’etichetta e scegliamo solamente quelli con composizioni naturali o al massimo artificiali.

Se parliamo poi di maglione ideale, di sicuro la fibra deve essere 100% naturale. Inoltre, la lana ha sicuramente una marcia in più rispetto alle altre, in quanto è l’unica che trattiene il calore e che mantiene, quindi,  la temperatura corporea sia d’estate, ma soprattutto d’inverno.

Veniamo adesso a noi, o meglio, al nostro shop. Come sono composti i maglioni della collezione RDB?

Come leggerete dalla descrizione di ogni articolo presente sulla nostra piattaforma online, o, meglio ancora dall’etichetta sul maglione se avete già acquistato un nostro capo, la fibra naturale per noi è un must: solo morbidi pullover in puro cashmere o comodi e versatili maglioni in 100% merinos extrafine che, quindi, oltre a completare il vostro stile, vi assicurano una certo decoro e sono perfetti per ogni situazione.

Non vi resta che scegliere il tessuto e, ovviamente, il vostro modello preferito e decidere se noleggiarlo per 12 mesi (eventualmente riscattandolo al termine del periodo con un piccolo sovrapprezzo) o acquistarlo e farlo tuo per sempre.

Vi aspettiamo nel nostro shop!